lunedì 23 gennaio 2012

Il primo giorno di scuola ....

Inutile dire che da quando avevo tre anni ne ho vissuti molti di " primo giorno di scuola" , tutti  diversi tra loro. Tante volte mi sono chiesta perchè sia così importante il "primo giorno". Forse perchè è come la copertina di un libro , forse perchè è pieno di buoni propositi.....beh a dire il vero non ho ancora trovato una risposta!!!!
Comunque , forse perchè il più recente , il " primo giorno" che più ricordo è quello del terzo anno di liceo. Come ho detto i miei primi giorni di scuola sono stati tutti diversi: alcuni emozionanti, alcuni nostalgici,  altri semplicemente noiosi..... ma questo è stato in assoluto  il più angosciante!!!!!!! Non so perchè ma il mio cuore era più matto di quello di Little Tony, avevo un' ansia che mi opprimeva nel petto e provavo una sensazione di angoscia che forse neanche i Maya se avessero vissuto nel 2012 avrebbero provato!!!!!!!! Ah.....,scusate,........questi però non sono sentimenti provati il primo giorno di scuola.....no.....ma iniziati almeno quindici giorni prima!!!!! Devo avere proprio un cuore forte se non è collassato!!!!!!!!! Comunque passati in uno stato tra il torpore   e il coma vegetativo gli ultimi giorni di vacanza arriva finalmente il quindici settembre. Ora , però , prima di continuare con questo film dell' horror, vorrei specificare che il " finalmente " è riferito alla fine dell' agonia giunto con l' inizio della scuola ( meglio specificare che dare adito  a dubbi!!!) . Bene , spero che in questa piccola pausa vi siate muniti di pop corn e coca cola perchè inizia il secondo tempo del film . La scena lascia letteralmente impietriti: eccomi lì con delle occhiaie che nessun correttore potrà mai coprire, un jeans che dopo aver passato tre mesi in costume stentavo a riconoscere, seduta in un banco che neanche lontanamente ricorda il lettino da spiaggia , un caldo afoso da serra e soprattutto il volto segnato dall' angoscia perchè non sai chi sta per varcare la porta dell' aula. Chiunque sia hai due opportunità : lui è clemente oppure ................lo supplichi, lo preghi, lo scongiuri di risparmiarti almeno il primo giorno !!!!! I ricordi sono purtroppo un po' confusi, ma se di una cosa sono certa è che non sono mai stata costretta a scongiurare nessuno. I prof ,in fondo, sono esseri viventi come noi....e non penso che a qualcuno possa piacere l' idea di lasciare le adorate vacanze per tornare in quel forno crematorio della scuola e iniziare un nuovo programma. Non ricordo i dettagli di quel giorno, o i discorsi di presentazione dei nuovi professori , ricordo solo questo peso che lentamente iniziava ad alleggerirsi, ma non aveva ancora intenzione di scomparire. Oggi a a quattro mesi da quel giorno l' angoscia è sparita , soprattutto perchè penso di averne scoperto la causa. Non provavo nostalgia per le vacanze ormai finite, nè l'ansia  di non ricordare nulla  degli argomenti dell' anno precedente ( cause abbastanza frequenti dell' angoscia  da primo giorno). Io avevo semplicemente ......paura . Si, paura. Delle responsabilità. Di crescere . Di fare qualcosa perchè decidevo di farlo e non perchè me lo imponevano. Di essermi posta degli obiettivi che IO volevo raggiungere. Di non essere all' altezza delle mie stesse aspettative.
Finendo la scuola dell' obbligo, con quel primo giorno di scuola io stavo scrivendo la prima pagina della mia vita.....del mio futuro. Ciò che avrei fatto quest'anno era una mia scelta e una mia responsabilità. E forse dentro di me tutto questo che ora sto scrivendo era già una realtà, che però non capivo.
L ' importanza di questo primo giorno di scuola  è stata per me enorme, perchè non lo ricorderò come un , ma come il MIO primo giorno.................


buon lunedì a tutti!!!!!!!!! :) nuova settimana, nuova sfida.......... "il primo giorno di scuola"......a presto...

sabato 21 gennaio 2012

buon week-end a tutti!!!!!! ......devo dire che come inizio non è male....grazie mille dei vostri commenti o anche di quelle letture fatte di sfuggita.......vuol dire che in fondo sono riuscire anche per poco a catturare la vostra attenzione....... u.u

martedì 17 gennaio 2012

Ci sono pomeriggi in cui...

Ci sono pomeriggi in cui...
è così che deve iniziare il mio tema. Beh, un inizio originale , non c' è che dire! Sfogo alla fantasia e nessuno schema prestabilito da seguire . Eppure, questa traccia mi ha dato filo da torcere! Ho pensato a lungo a come iniziare....una metafora ...una frase...e poi l' idea.
In questo mondo di apparenze ci può essere cosa più originale della semplice verità? Ed ecco che senza accorgermene ho iniziato il mio tema ........ma non rischiamo di andare fuori traccia!
I miei pomeriggi sono piuttosto monotoni, come quelli di di qualsiasi quindicenne penso, eppure ci sono pomeriggi in cui quella monotonia diventa davvero esasperante!
Voglia di studiare uguale alla temperatura esterna....bisogno di fare qualcosa di diverso che -> ad infinito .....( quando si parla di essere interdisciplinari!!!!)
Provo ad uscire dal mio quartier generale (la mia stanza) , ma il campo di battaglia è difficile da superare......
Primo ostacolo : mio padre e mio nonno.
Beh,non difficile da oltrepassare.....per fortuna gli uomini non fanno domande!
Secondo ostacolo: mia nonna.
Anche in questo caso niente di difficile.....è nel dormiveglia., e se tutto va secondo i piani non si accorgerà neppure della mia presenza...
Terzo ostacolo: mia sorella e mia madre.
LETTERALMENTE IMPOSSIBILE!!!
Ti avvistano....ti mettono all' angolo...ti fanno il terzo grado......e c' è una sola soluzione......:" sono venuta a prendere un bicchiere d' acqua" ....
Ritorno al mio quartier generale. Missione fallita, ma c'è un' altra cosa che rovina i miei piani. Non so bene come si chiami. Forse coscienza, forse senso del dovere, forse me stessa,  ma chiunque sia mi dice " STUDIA...STUDIA..." Basta ......mi arrendo......l' unica contro cui non ho speranze di vincere è me stessa!!
Prendo i libri.....no, non posso studiare normalmente.....non ci riuscirei.....allora l' unica arma è l' immaginazione.
Con alcune materie è più facile. La storia , l' italiano, la filosofia ........quante volte ho provato a  immaginare i filosofi che con le loro barbe lunghe parlavano e lasciavano interdetti i loro discepoli!!!!! Mi viene da ridere solo a pensarlo !!! Ricordo quando , in uno di quei pomeriggi, ci ho provato anche io. Con la faccia tutta seria  parlai a mio padre  dei paradossi di Zenone. Inutile dire che da allora mi prende per matta e preferisce mandarmi da mia madre. Ma con lei è diverso.Ama la filosofia e decide di ristudiare gli argomenti........dopo preferirei essere interrogata che discutere con lei ! Ma torniamo a quei pomeriggi. L ' immaginazione funziona. Inizio a divertirmi. riservo per ultime le materie scientifiche .Sono le mie preferite e non ho bisogno di molta immaginazione per farmele piacere! .Un problema di matematica è come un caso a cui dare soluzione; e per farlo io detective utilizzerò tutti i miei indizi ( dati e formule) e interrogherò tutti i testimoni (le figure geometriche ) presenti sulla scena del crimine ( il disegno) . per non parlare del trenino in cui coinvolgo tutta la mia famiglia quando giungo alla fine del caso !!!! tanto poi il colpevole è sempre il professore....cioè il maggiordomo....
La chimica: indosso gli occhiali, i guanti di lattice, accendo una lampada sulla scrivania , indosso un grembiule come fosse un camice e.....studio. Ecco a volte basta un po' di sana follia . In fondo è questo il mio segreto: divertirmi. E così ho finito i compiti.....non ci credo.....ora sono davvero libera di fare quel che voglio( anche se nono posso dire di essermi certo annoiata!!!!) . Per prima cosa vado a suonare. mi siedo sullo sgabello del mio pianoforte e guai a chi mi disturba per almeno un ' ora!!! Dalle lente e romantiche sonate alle ritmate canzoni degli Abba ......ma non penserete sia finita qui?! Io terminerei con una bella lettura . E si, i miei amati gialli sono in quei pomeriggi particolarmente graditi. Sono le 19:12...... sono giunta alla fine del mio tema e ho ancora del tempo per rilassarmi. Perchè in fondo ci sono pomeriggi in cui basta fare le solite cose.....usare la fantasia ...e divertirsi.
E oggi è uno di quei pomeriggi.