lunedì 13 febbraio 2012



......e buona settimana a tutti!!!!!!!!!!.........aspetto i vostri commenti per arricchire il nostro blog......
Penelope <3

domenica 12 febbraio 2012



Cari lettori, scusate se vi ho un po' trascurato il questi ultimi giorni.......ma cerco subito di rimediare !!!!!
é di poco fa la notizia della morte della meravigliosa Whitney Houston :  avete notato anche voi il numero incredibile di morti in  questo periodo?? Sia nel mondo dello spettacolo che in quello dei "comuni mortali" c'è stato un incremento pazzesco di suicidi e omicidi. Allora mi chiedo : perchè la vita sta perdendo così tanto valore????

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Ecco il commento ad un articolo pubblicato sul blog "ci sono pomeriggi in cui " :


Cara professoressa,
innanzitutto complimenti per la scelta dell' articolo davvero originale ed interessante , un nuovo modo per approfondire e contestualizzare ma soprattutto per riflettere e non dimenticare .
Perchè in effetti è di questo che si tratta: non permettere che ciò che è accaduto passi inosservato , ma che servi da insegnamento ( anche se , a mio modesto avviso, un insegnamento costato troppo) alle future generazioni.
Ebbene , appena letto questo articolo e la sua richiesta di commentarlo, ho subito pensato che questo testo era animato dallo spirito opposto a quello che dovrebbe regnare nella giornata della memoria . Ma mi spiego meglio.
Innanzitutto fin dalle prime parole si può comprendere che il testo è stato scritto per "sollevare il polverone" , per destare scandalo, per portare visibilità all'autore e al direttore della testata. Un classico della nostra società :  appena si nota una possibilità di commercializzare il dolore, la vita , le esperienze delle persone , ecco che questo viene fatto, cadendo , purtroppo sempre più spesso nel cattivo gusto e nella mancanza di rispetto. Mi dispiace molto fare queste affermazioni, ma la realtà che ci circonda non può che portarci spesso e fare riflessioni di questo genere.
Nauseata quindi da questo genere di giornalismo , non ho intenzione di discutere ancora su scrittori di questo calibro, proprio per non lasciare che il loro ignobile scopo di ricavare successo da questa situazione  venga raggiunto. Tuttavia sono convinta che da questo articolo si possano ricavare altri spunti di riflessione , questa volta nei confronti delle storie tirate in ballo e  non sulla nostra società.Credo infatti  che sia ridicolo e poco rispettoso paragonare un' immane sciagura come quella della Shoah ad un incidente in mare . Per quanto io da italiana debba difendere ad ogni costo  il comandante Schettino, seguendo la mia natura di "avvocato del diavolo" e trovando questa idea quasi "razzista" più che patriottica ( se ancora di patria si può parlare...), non ho alcuna intenzione di farlo. Voglio dire che ha di certo le sue colpe, tra cui quella di aver abbandonato la nave e lasciato allo sbaraglio equipaggio e passeggeri, tuttavia se da una parte non voglio del tutto assolverlo, dall' altra non voglio condannarlo con la stessa facilità . Non penso che sia tutta una sua responsabilità, così come non è stata tutta di Hitler la responsabilità dell' olocausto, ma soprattutto il suo è stato un errore umano. Che sia stato dettato dalla eccessiva noncuranza , dalla voglia di eccedere, e anche un po' dalla sfortuna per chi ci crede, in ogni caso non può essere assolutamente paragonato alla premeditarietà della Shoah. E tutto questo ci porta ad un ultima ma non meno importante riflessione : se non riflettiamo abbastanza su quanto è successo....se nn conosciamo a fondo ...se permettiamo che persone "ignoranti" in materia scrivino e commentino con fare presuntuoso.....se la nostra mancanza di tatto ci porta a fare una chiara azione di razzismo....saremo mai in grado di ricordare???